Matrimonio in Messico
Mexico in Pillole (Curiosità)
La musica dei Mariachi ha attraversato i confini del Messico e l’oceano essendo apprezzata anche in Europa, Francia, Austria e Spagna in particolare. El guitarrón e le trombe sono due strumenti indispensabili della loro musica che è stata scoperta anche da molti italiani non solo da coloro che sono stati a Mexico City ed hanno avuto la fortuna di ascoltarli in Piazza Garibaldi dove con una mancia si esibiscono per i turisti. I Mariachi devono il nome ad una storpiatura di Marriage, in quanto essi suonavano già 200 anni fà ai matrimoni dei potenti signori proprietari di tenute e palazzi dove matrimoni dei loro figli i figlie duravano giorni tra balli e Tequila. I mariachi sono patrimonio immateriale dell’Umanità e per l’Unesco interpretano la musica della cultura Messicana come quella “Ranchera”. Il loro stato natale è quello di Jalisco, ma essi sono una figura fondamentale anche in tutti gli altri dove le loro canzoni sono suonate e cantate durante ogni tipo di festa . Chi non ha mai ascoltato, Cielito lindo o la Cucaracha? Essi sono l’anima del Messico e la loro musica è pura allegria.

La fiesta de los muertos
Giorno dei morti e una tradizione che fa parte della cultura Messicana che si tramanda da generazione in generazione. Non esiste lo stesso giorno per festeggiare i defunti in quanto il giorno dei Morti varia da stato a stato e da città a città. Per gli antichi Messicani e anche per gli attuali abitanti ricordare i propri defunti unisce tradizione cattolica e misticismo preispanico, commemorando la morte come un altro elemento della vita. A Città del Messico, questa festa è diventata un’attrazione turistica che richiama visitatori per assistere alle sfilate e fare acquisti nelle colorate bancarelle che vendono teschi di zucchero o cioccolato, chiamati alfeñiques e fotografare le finestre delle case con candele ed e offerte votive. Nel 2008, questa festa è stata dichiarata Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, per la sua importanza ed espressione della tradizione di un popolo.

I voladores
La Danza de los Voladores fa parte dal 2009 del Patrimonio UNESCO del’Umanità. Essa ha origini antichissime ed è impregnata di significato mistico, sia indigeno che cristiano. Quattro voladores (a rappresentare i 4 elementi ei 4 punti cardinali) volteggiano per 13 volte a testa in giù, dopo esser saliti in cima ad un palo ricavato dall’albero più alto della foresta. Questa cerimonia si può osservare in uno dei luoghi più intatti della Sierra messicana, Il pueblo di Cuetzalan. I voladores indossano pantaloni rossi con frange con in testa un copricapo a forma di cono o con piume di uccelli. I 13 giri ripetuti 4 volte simboleggiano le settimane dell’anno solare.
Hotel California
L’hotel California si trova a Todos Santos nella bassa California Messicana. Aperto nel 1950 ha fatto la storia di questa località per essere stato il primo hotel a servire bevande ghiacciate, poi per essere stato negli anni 70 meta di vacanze Hippies dove i giovani arrivavano per trascorrere una vacanza “easy “ fumando liberamente Marijuna. Agli inizi del 2.000 l’hotel fu venduto e ristrutturato in modo magistrale tanto da ricevere prestigiosi riconoscimenti e diventare il punto di riferimento per i visitatori della Bassa California. Esso è ancora un’icona,e anche se non è quello della famosa canzone degli Eagles tutti coloro che vi si recano hanno la convinzione che il gruppo di Glen Frey e Don Henley avesse tratto ispirazione per la omonima canzone proprio soggiornando in questo hotel.

La Pelota
Il gioco della “Pelota” è l’antesignano del gioco del calcio e del Basket inventato dalle civiltà mesoamericane. Esso oltre ad essere un gioco era rito cerimoniale che rappresentava la ricreazione simbolica del combattimento tra la notte e il giorno. In tutti i siti maya si trova il quadrato di erba dove si svolgeva questo gioco anche se il più famoso è quello del sito di Uxmal. La gara si svolgeva tra due opposte squadre, i giocatori potevano solo toccarla con piedi i fianchi e le cosce. La palla realizzata in gomma estratta dalle piante doveva essere lanciata e fatta passare dentro un anello piantato in una parete Si pensa che la squadra perdente di cui non si è mai saputo da quanti uomini fosse formata venisse interamente sacrificata.

Matrimonio in Messico in Spiaggia
Il Messico è una meta di matrimoni in spiaggia più vecchia di tutte fino dagli anni 50 gli americani andavo a sposarsi nella costa del Pacifico ed Acapulco era una località famosa non solo per i milionari. Dopo oltre mezzo secolo le cose sono molto cambiate, non solo perché è nata Cancun, non solo perché il Messico è diventata una meta turistica di massa pur conservando dei resort tra i più esclusivi. Adesso i matrimoni si organizzano ovunque, oltre che nelle spiagge dello Yucatan nelle isole di Mujeres ed Holbox, nella giungla, nei Cenotes e persino in Baja California. C’è da sapere che recentemente il governo Federale ha alzato i costi dei giudici per la celebrazione per cui il Messico nota come destinazione più economica per i matrimoni ai tropici è solo un ricordo. Tutte le coppie che si sposano in Messico lo fanno per unire il matrimono a un viaggio scoperta del paese sia per minimo di 15 giorni che di 30 per vedere quasi tutto.


Matrimonio in Messico in Spiaggia
Il Pacchetto nuziale “JUST FOR TWO “ al costo di 900 Euro organizzato nella spiaggia del VIVA MAYA comprende:
- Coordinatore matrimoniale
- Celebrante e 4 testimoni
- Arco di Fiori e foglie in riva al mare
- Bouquet per la sposa e fiore occhiello per lo sposo
- Impianto audio per la musica registrata durante la cerimonia
- 5 foto digitali a scelta
- Cena sotto le stelle
- Sconto 10% per i trattamenti SPA
- Upgrade in camera di categoria superiore