Oltre 300 isole costituiscono l’arcipelago delle Fiji, le due maggiori sono Viti levu dove si trova l’aeroporto internazionale e la capitale Suva e Vanua Levu  la grande isola del Nord che è quella meno abitata e più selvaggia . Ai tempi dei primi navigatori che vi toccarono terra si narra che fossero abitate anche da indigeni cannibali ma è solo leggenda. La popolazione è di origine Melanesiana come quella delle vicine isole Vanuatu. Esse furono scoperte dagli olandesi provenienti dalle  Molucche nel 1643 ma successivamente da James Cook e dal capitano William Bligh( quello degli ammutinati del Bounty) nè fu fatta l’ esplorazione . Le isole principali sono circondate da altri arcipelaghi come quello delle Mananuca e delle Yasawa a nord di Viti Levu. Questi due piccoli agglomerati di isolette sono oggi la destinazione di maggior richiamo turistico per i resort che vi si trovano. Ricordiamo tra questi : Matamanoa,Castaway,Tokoriki, Likuliku,unico alle Fiji  a proporre anche Bungalow Overwater, ma soprattutto Yasawa island e Turtle island . Esse sono di origine corallina e ben si differenziano dalle isole che si trovano a nord che sono invece  di origine vulcanica ed interamente ricoperte da una rigogliosa  foresta pluviale. Tra queste meritano di essere nominate Qamea e Matangi, questa ultima con un resort che per gli amanti della natura è il non plus ultra dato che dispone anche di bungalow costruiti tra le fronde degli alberi.L’isola di  Vanua Levu con una costa rocciosa e frastagliata ospita anche questa  dei resort molto particolari come il Remote Resort, Il Savasi ed il Namale, tutti ideali per una fuga romantica in mezzo alla natura e per un matrimonio differente  rispetto a quelli organizzati nelle isole turistiche delle Mananuca.